Nella domanda è sempre obbligatorio inserire, i seguenti dati:
- nome e cognome (in accordo al proprio codice fiscale e quindi con doppi o tripli nomi);
- data e luogo di nascita
- codice fiscale
- indirizzo di residenza (completo di numero civico e di C.A.P.)
- numero di telefono cellulare e telefono fisso
- indirizzo e-mail correttamente scritto
- Codice IBAN personale intestato (o co-intestato) al beneficiario, correttamente scritto nella formula: IT-CIN EU (cifra di due numeri) CIN (lettera alfabetica) ABI (cifra di cinque numeri) CAB (cifra di cinque numeri) NUMERO DI CONTO CORRENTE (cifra di dodici numeri)
- se disponibile, codice BIC/SWIFT (codice alfa-numero composto daotto a dodici caratteri).
La richiesta con i suddetti documenti deve essere depositata o fatta pervenire per posta ordinaria alla Cancelleria, entro e non oltre cento giorni dalla data della conclusione della prestazione. Il mancato rispetto di questo termine fa decadere dal diritto.
Sulla richiesta provvede il Giudice che ha richiesto la prestazione seguendo le tabelle previste dalla legge.
La liquidazione dei compensi avrà luogo secondo quanto previsto dall’art 13 DM 30.5.2002 che utilizza quale parametro per la quantificazione “l’importo stimato”.
Le spese sostenute dovranno essere documentate ed il Giudice potrà escludere quelle non necessarie ( art. 57 DPR 30 maggio 2002, n. 115).
L’ausilio di un collaboratore deve essere espressamente autorizzato a seguito d’istanza che motivi l’assoluta necessità e indichi il compenso che si presume dovrà corrispondersi.
I possessori di partita IVA possono emettere fattura elettronica, utilizzando il seguente codice univoco ufficio IPA: 5FTND5. Il codice fiscale del Tribunale ordinario di Catania è il seguente: 80010390872.